Tra le strette vie del centro storico di Bari, si trova una gemma storica e culturale: la Chiesa di San Marco dei Veneziani. Questa chiesa rappresenta non solo un esempio straordinario di architettura romanica, ma anche un pezzo fondamentale del patrimonio culturale e religioso della città.
Fondata nel X secolo, la Chiesa di San Marco dei Veneziani è una delle più antiche di Bari, e la sua storia è strettamente legata agli eventi che hanno plasmato la città nel corso dei secoli. Con la sua facciata in stile romanico pugliese, adornata da un rosone a raggiera e un portale a tutto sesto, la chiesa offre un affascinante esempio di architettura medievale. All’interno, le due navate con robusti pilastri e le volte a vela o a botte creano un ambiente solenne e maestoso.
L’importanza di questa chiesa va oltre la sua struttura architettonica. Custodisce opere d’arte significative, tra cui una pala di Umberto Colonna del 1953 raffigurante la Madonna del Pozzo e una tela di San Nicola del 1899. Questi tesori artistici non solo arricchiscono l’edificio, ma raccontano anche storie di fede e devozione che risuonano ancora oggi tra i fedeli e i visitatori.
In questo articolo, esploreremo la storia affascinante della Chiesa di San Marco dei Veneziani, la sua architettura unica, le opere d’arte che custodisce e il significato culturale che ha per i cittadini di Bari. Scopriremo insieme perché questa chiesa è una tappa imperdibile per ogni visitatore che desidera immergersi nel patrimonio storico e religioso della città. Se sei appassionato di storia medievale, architettura romanica o semplicemente desideri conoscere meglio un pezzo importante del patrimonio di Bari, continua a leggere e lasciati affascinare dalla bellezza e dalla storia di questo straordinario luogo di culto.
Cosa scoprirai
Storia della Chiesa
La Chiesa di San Marco dei Veneziani, una delle più piccole e graziose tra le chiese di Bari, ha radici che risalgono al X secolo. La sua costruzione è avvolta nel mistero, ma viene spesso collegata alla liberazione di Bari dai Saraceni, un evento significativo nella storia della città. Questo luogo di culto è stato probabilmente edificato per commemorare l’impresa del Doge di Venezia, Pietro Orseolo II, che guidò la flotta veneziana in soccorso dei baresi.
Beatillo, uno storico del XVII secolo, ha attribuito la costruzione della chiesa a questo periodo di liberazione, sebbene la prima menzione documentata risalga al 1187 in una bolla dell’arcivescovo Rainaldo. Questo tempio sacro ha attraversato i secoli, diventando un testimone silenzioso delle varie epoche storiche che hanno segnato Bari.
Visitando la Chiesa di San Marco dei Veneziani, a Bari Vecchia, ci si sente trasportati indietro nel tempo. L’architettura romanica, i robusti pilastri e le volte a vela evocano immagini di un’epoca passata, quando la chiesa era un centro vitale di spiritualità e comunità. Immaginare le battaglie combattute e le celebrazioni di liberazione svoltesi all’interno di queste mura aggiunge una dimensione storica e emotiva alla visita.
Le cronache storiche ci raccontano di una Bari che ha saputo resistere e rinascere grazie all’intervento dei veneziani. Questa chiesa non è solo un luogo di culto, ma anche un simbolo di resilienza e speranza per la comunità barese. Esplorando questo edificio, si può quasi percepire l’eco delle antiche preghiere e delle storie di liberazione che hanno segnato la storia medievale della città.
Architettura di questo edificio religioso
La Chiesa di San Marco dei Veneziani è un capolavoro di architettura romanica pugliese, che incanta i visitatori con la sua struttura architettonica ben conservata. La facciata della chiesa è semplice ma elegante, caratterizzata da un imponente rosone a raggiera che cattura immediatamente l’attenzione. Il portale a tutto sesto, ornato da decorazioni scolpite, offre un ingresso solenne a questo edificio storico.
Le navate interne della chiesa, sostenute da robusti pilastri, creano un senso di spaziosità e maestosità. Le volte a vela e a botte aggiungono un tocco di eleganza alla costruzione medievale, conferendo alla chiesa un’atmosfera di sacralità e serenità. L’altare maggiore, rifatto nel 1893, è un esempio di restauro storico che ha preservato l’integrità e la bellezza dell’edificio.
APPROFONDIMENTO: Cosa vedere a Bari
Uno degli elementi architettonici più affascinanti della chiesa è il gioco di luci e ombre creato dalle finestre e dalle aperture lungo le pareti. Questo effetto visivo, tipico dell’arte romanica, accentua la profondità degli interni e mette in risalto le caratteristiche architettoniche uniche della chiesa.
Durante i lavori di restauro, particolare attenzione è stata dedicata alla conservazione degli elementi originali, come i capitelli scolpiti e i fregi decorativi. Questi interventi hanno permesso di mantenere intatta l’autenticità della chiesa, garantendo al contempo la sua fruibilità per le generazioni future.
L’armonia delle linee romaniche e la solidità dei pilastri conferiscono alla chiesa un senso di maestosità e serenità. Passeggiare all’interno di questo edificio storico è un’esperienza che trasporta indietro nel tempo, offrendo uno sguardo affascinante sulla maestria architettonica medievale.
Opere d’arte esposte all’interno
La Chiesa di San Marco dei Veneziani non è solo un luogo di culto, ma anche un vero scrigno d’arte sacra. All’interno di questa antica chiesa, si possono ammirare numerose opere che testimoniano la profonda devozione religiosa e la maestria artistica dei secoli passati.
Tra le principali opere d’arte presenti nella chiesa spicca la pala d’altare di Umberto Colonna, realizzata nel 1953. Questa pala raffigura la Madonna del Pozzo, un soggetto di grande venerazione per i fedeli. Il dipinto cattura la serenità e la sacralità della Madonna, incorniciata da dettagli ricchi e colori vibranti, rendendolo un punto focale dell’altare maggiore.
Un’altra opera significativa è la tela di San Nicola del 1899. Questa rappresentazione del santo patrono di Bari è un omaggio alla forte tradizione religiosa della città. L’opera è caratterizzata da un uso magistrale del colore e della luce, che dona profondità e vitalità alla figura del santo.
Oltre alle tele, la chiesa ospita diverse statue lignee e di cartapesta, tra cui quelle di Sant’Antonio e della Madonna del Pozzo. Queste statue liturgiche sono esempi straordinari di sculture religiose, realizzate con una cura meticolosa per i dettagli e un’espressività che cattura l’attenzione dei visitatori. Le statue di cartapesta, in particolare, mostrano una tecnica artistica tradizionale pugliese, che unisce leggerezza e resistenza.
Ogni opera d’arte all’interno della chiesa contribuisce a creare un’atmosfera di contemplazione e spiritualità, arricchendo l’esperienza dei visitatori.
Quando visitare la chiesa di San Marco dei Veneziani
La Chiesa di San Marco dei Veneziani a Bari, situata nel centro storico vicino alla Basilica di San Nicola, è meglio visitarla durante i giorni feriali, quando è generalmente aperta in orari mattutini e pomeridiani, offrendo un’esperienza più tranquilla rispetto ai fine settimana e alle festività, quando potrebbe essere più frequentata e ospitare eventi speciali. Per un’esperienza ottimale, visita la chiesa in primavera o in autunno, quando le temperature sono miti e la città è meno affollata. Per aggiornamenti sugli orari e sugli eventi, è consigliabile consultare l’ufficio turistico locale o la parrocchia.
Come raggiungere la chiesa dalla stazione centrale
Per raggiungere la Chiesa di San Marco dei Veneziani dalla stazione centrale di Bari, puoi seguire questi passaggi:
- A piedi: per raggiungere la Chiesa di San Marco dei Veneziani dalla stazione centrale di Bari, esci dalla stazione e attraversa Piazza Moro. Prosegui lungo Via Sparano fino alla fine della strada, quindi gira a destra su Corso Vittorio Emanuele II e cammina fino a Piazza del Ferrarese. Da qui, prendi Via Venezia e dirigiti verso la Basilica di San Nicola. La Chiesa di San Marco dei Veneziani si trova nelle vicinanze, precisamente in Strada San Marco 7, una piccola strada laterale a pochi passi dalla Basilica.
- In autobus: per raggiungere questa destinazione, è sufficiente prendere il bus 53 e scendere alla fermata Teatro Piccinni. Da qui, basta entrare nel centro storico e seguire le indicazioni per la Basilica di San Nicola. La chiesa si trova a poca distanza.
- In taxi: puoi prendere un taxi direttamente dalla stazione centrale. Il tragitto dura circa 10 minuti, a seconda del traffico.
Indipendentemente dal mezzo scelto, la chiesa è situata nel cuore del centro storico, rendendo piacevole e interessante la passeggiata per raggiungerla.
Dove dormire nei paraggi
Nei paraggi della Chiesa di San Marco dei Veneziani, puoi soggiornare in diverse strutture:
- Palazzo Calò: elegante aparthotel nel centro storico.
- Hotels Oriente: hotel a 4 stelle su Corso Cavour.
- B&B La Muraglia: accogliente B&B con vista mare vicino a Via Venezia.
- Bari Vecchia Dimora: intimo B&B nel cuore del centro storico.
- Hotel Boston: hotel a 3 stelle vicino a Piazza del Ferrarese.
Tutte offrono facile accesso alle principali attrazioni del centro storico di Bari.
Considerazioni finali sulla chiesa di San Marco dei Veneziani
Abbiamo esplorato la storia affascinante della Chiesa di San Marco dei Veneziani, la sua architettura unica e le opere d’arte che custodisce. Questo viaggio ci ha permesso di comprendere meglio l’importanza di questo edificio religioso per la comunità di Bari e per i suoi visitatori. La chiesa non è solo un luogo di culto, ma un vero e proprio gioiello nascosto nel cuore della città, che merita di essere scoperto e apprezzato da ogni visitatore.
La sua storia ricca, l’architettura romanica e le opere d’arte preziose offrono un’esperienza unica che unisce fede, cultura e bellezza. Invito tutti a visitare questo edificio religioso per immergersi nel patrimonio storico e spirituale di Bari. Lascia un commento con le tue impressioni o domande, e condividi questo articolo con chi potrebbe essere interessato a scoprire questo tesoro nascosto.