Benvenuti a Bari, la città dove è possibile scoprire cosa vedere di più affascinante in Puglia. Questa città è una metropoli che vibra di storia, cultura e un charme tutto particolare. Al suo cuore pulsante si trova Corso Vittorio Emanuele, un viale storico dedicato a Vittorio Emanuele II, il primo re d’Italia. Questo corso, una delle più belle strade dello shopping a Bari, rappresenta un eccezionale connubio di storia, architettura e squisita gastronomia. La sua posizione come fulcro culturale e commerciale lo inserisce tra le principali cose da vedere in città, un tappa imprescindibile per chiunque desideri immergersi nell’autentica atmosfera barese.
Nel percorso di questa guida, vi porteremo alla scoperta di cosa vedere a Bari, partendo dal fascino storico del Corso Vittorio Emanuele, rivelandovi i tesori architettonici come il Palazzo Fizzarotti e il Palazzo Barone Ferrara, e svelando i segreti delle attrazioni più note, come il Teatro Margherita e il Teatro Piccinni. Non potremmo tralasciare i principali eventi e festival che danno vita alla città, tra cui la Festa di San Nicola e la Fiera del Levante. Infine, vi offriremo utili consigli su come raggiungere la città, i momenti migliori per visitare e altri suggerimenti pratici per rendere indimenticabile il vostro viaggio.
Quindi, immergetevi nella magia di Bari, lasciatevi coinvolgere dal ritmo unico di questa strada e preparatevi a vivere un’esperienza di viaggio che vi mostrerà cosa vedere a Bari, rendendo il vostro soggiorno assolutamente unico.
Cosa scoprirai
Storia di Corso Vittorio Emanuele II a Bari
Corso Vittorio Emanuele II, con la sua ricca storia e la sua vibrante presenza, rappresenta una vetrina affascinante sulla cultura e l’evoluzione di questa affascinante città pugliese. Risalente al XIX secolo, l’arteria fu creata nel fervore dell’epoca risorgimentale, un periodo di intensa lotta per l’unificazione dell’Italia. Questa storica via porta il nome di Vittorio Emanuele II, il primo re d’Italia, un personaggio centrale nella formazione dello Stato italiano.
La nascita di questa strada cruciale coincide con un periodo di notevole crescita per Bari, che stava passando da un importante centro agricolo a una vivace città commerciale e culturale. La posizione strategica di Corso Vittorio Emanuele, che unisce aree fondamentali della città, ne ha fatto fin da subito il cuore pulsante della città, contribuendo a plasmare la sua identità come centro di scambio e innovazione.
Lungo questo storico corso, si possono ammirare numerosi monumenti e palazzi di grande valore storico e architettonico, testimonianza dell’eclettica storia di Bari e del suo rapido sviluppo durante il XIX e XX secolo. Tra questi spiccano edifici come il Palazzo Fizzarotti, il Palazzo Barone Ferrara e il maestoso Palazzo del Governo, noto anche come Palazzo della prefettura. Questi edifici riflettono l’importanza del capoluogo pugliese come polo commerciale e culturale e sottolineano il suo ruolo chiave nel tessuto socio-economico della regione.
Corso Vittorio Emanuele II ha mantenuto la sua posizione centrale nella vita di Bari fin dalla sua creazione. Ogni passo lungo questo viale è un viaggio nel tempo, un’occasione per scoprire un frammento della storia locale e ammirare la sua evoluzione attraverso i secoli. Questo corso, dove passato e presente si fondono in un’unica, dinamica narrazione, continua a essere un luogo di incontro, di scambio e di vita, testimoniando il patrimonio unico e la vitalità inarrestabile dei baresi.
Cosa vedere lungo Corso Vittorio Emanuele
Una passeggiata lungo Corso Vittorio Emanuele a Bari permette di scoprire un concentrato delle sue più affascinanti attrazioni. Tra queste, spiccano il Palazzo Fizzarotti, con la sua fusione di stili architettonici rinascimentali, gotici e barocchi, e il Palazzo Barone Ferrara, noto per la facciata neo-rinascimentale e le sue preziose decorazioni interne. Il Palazzo della Prefettura rappresenta un importante centro istituzionale con la sua imponente facciata.
Il corso ospita anche due teatri di rilievo: il Teatro Margherita, costruito sull’acqua, e il Teatro Piccinni, dedicato al compositore Nicolò Piccinni. Inoltre, la vivace Piazza del Ferrarese, con i suoi caffè, ristoranti e mercati, offre un’autentica atmosfera cittadina.
Ogni tappa lungo il corso permette di immergersi nella storia, nell’architettura e nella cultura vibrante di Bari.
Teatro Comunale Niccolò Piccinni
Il Teatro Niccolò Piccinni di Bari, dedicato al celebre compositore omonimo, è un gioiello architettonico in stile neoclassico inaugurato nel 1854 con l’allestimento del “Poliuto” di Gaetano Donizetti. Situato in Corso Vittorio Emanuele II, non molto distante da Piazza Prefettura, il teatro è noto per la sua acustica eccellente e le poltrone in velluto rosso che accolgono il pubblico in un ambiente ricco di fascino storico. Gestito dalla Fondazione Petruzzelli e Teatri di Bari, il teatro ospita una programmazione teatrale variegata che include spettacoli di prosa, concerti e opere liriche, spesso in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari e la Camerata Musicale Barese.
Il teatro, recentemente ristrutturato nel 2019, vanta un foyer accogliente, oltre a decorazioni in stile liberty e una fascia del palco reale riservata per ospiti illustri. Il sipario storico decorato e i tour guidati offrono al pubblico un’immersione nella storia e nei segreti del teatro. Inoltre, il Teatro Piccinni ospita esibizioni di artisti internazionali e partecipa a eventi prestigiosi arricchendo la vita culturale della città.
Teatro Margherita
Il Teatro Margherita di Bari, costruito tra il 1912 e il 1914, è un esempio notevole di architettura Liberty e rappresenta una peculiarità per la sua costruzione su palafitte nel porto vecchio. Inizialmente pensato come luogo di spettacoli teatrali e cinematografici, il teatro ha vissuto diverse vicissitudini storiche, tra cui un bombardamento durante la Seconda Guerra Mondiale che ne causò la chiusura temporanea. Riaperto nel 1946, il Teatro Margherita ha continuato ad essere un punto di riferimento culturale fino agli anni ’70, quando fu chiuso per lavori di restauro e riqualificazione. Dopo decenni di abbandono, è stato riaperto al pubblico nel 2009 come spazio espositivo multifunzionale, dedicato principalmente a mostre d’arte e eventi culturali. Il teatro ospita oggi numerose manifestazioni, tra cui il prestigioso Bari International Film Festival (Bifest), diventando un simbolo di rinascita culturale per la città. La struttura, con il suo fascino storico e artistico, rappresenta un ponte tra passato e presente, offrendo ai visitatori un’esperienza culturale unica e arricchendo il panorama artistico di Bari con una varietà di eventi e attività.
Palazzo Fizzarotti
Il Palazzo Fizzarotti di Bari è un gioiello dell’architettura eclettica, costruito tra il 1897 e il 1905 su progetto degli architetti Augusto Corradini ed Ettore Bernich per il banchiere Emanuele Fizzarotti. Questo edificio fonde elementi gotici veneziani, arabi e romanici pugliesi, riflettendo l’influenza e la ricchezza culturale della fine del XIX secolo.
L’interno del palazzo è un tripudio di decorazioni elaborate, con stanze tematiche come il Salone Trecentesco, caratterizzato da affreschi e arredi in stile medievale, e il Salone del Caminetto, ornato da dettagli raffinati che evocano atmosfere storiche. Particolarmente suggestivo è il Salone Rosa, che prende il nome dalla predominanza del colore rosa nelle sue decorazioni, offrendo uno spettacolo visivo unico.
Uno degli aspetti più affascinanti del Palazzo Fizzarotti è la presenza di simboli esoterici legati alla massoneria, testimoniando la complessa e misteriosa storia dell’edificio. Inoltre, il palazzo ha ospitato numerosi eventi storici di rilievo, tra cui la visita del re Vittorio Emanuele III, conferendogli un’importanza storica notevole.
Attualmente, è gestito dalla Fondazione Fizzarotti, che organizza tour guidati per il pubblico, permettendo ai visitatori di esplorare le sue meraviglie architettoniche e artistiche. Questi tour offrono un’opportunità unica per immergersi nella storia e nell’arte di Bari, scoprendo un luogo che continua a incantare con il suo fascino senza tempo e la sua ricchezza culturale. Il palazzo non è solo un simbolo della città, ma anche un custode della sua eredità storica, che continua a vivere e a evolversi attraverso le attività culturali e gli eventi che ospita.
Piazza del Ferrarese
Piazza del Ferrarese a Bari è un luogo emblematico che mescola storia, cultura e vivacità. Situata all’ingresso del centro storico, la piazza deve il suo nome a Stefano Fabri, un commerciante di Ferrara. Dominata dall’antico Palazzo dell’ex Mercato del Pesce e dalle absidi della Chiesa della Vallisa, ospita anche un tratto visibile dell’antica Via Appia-Traiana.
Oggi, Piazza del Ferrarese è un centro pulsante della movida barese, popolato da numerosi locali, ristoranti e bar, che la rendono particolarmente animata durante le serate. Eventi culturali, concerti e festival si svolgono frequentemente, trasformandola in un palcoscenico all’aperto per varie manifestazioni artistiche. Durante il periodo natalizio, la piazza si veste a festa con luminarie e un grande albero di Natale, creando un’atmosfera magica e festosa che attrae sia i residenti sia i turisti.
Inoltre, la piazza è punto di incontro e socializzazione, unendo persone di tutte le età in un ambiente che fonde il fascino della storia con la modernità. Gli eventi e le iniziative che vi si svolgono contribuiscono a mantenere viva la tradizione e la cultura locale, rendendo la piazza un simbolo dell’identità barese.
Palazzo della Prefettura
Il Palazzo del Governo, noto anche come Palazzo della Prefettura, è uno degli edifici più imponenti e affascinanti di Bari, riconoscibile per il suo caratteristico colore rosso pompeiano. Situato lungo il principale corso cittadino, è stato costruito tra il 1815 e il 1830 sui resti di un antico convento. All’interno, il palazzo conserva eleganti e sfarzose stanze, oltre a tracce del precedente monastero, come un passaggio segreto utilizzato da nobili e personaggi illustri per assistere alle messe nella vicina chiesa di San Domenico.
Eventi e Festival
L’effervescenza culturale barese si manifesta con particolare intensità lungo il Corso Vittorio Emanuele II, sede di numerosi eventi e festival che animano la città durante l’anno. Questi eventi, radicati nelle tradizioni locali e arricchiti da influenze internazionali, sono momenti di incontro e di condivisione, di festa e di scoperta, che contribuiscono a rendere il corso un luogo vibrante e sempre in movimento.
Uno degli eventi più attesi dell’anno è la Festa di San Nicola, il patrono di Bari. Celebrata ogni anno a maggio, la festa vede una grande processione che percorre il corso, seguita da una serie di eventi culturali, musicali e gastronomici. Durante la festa, la città si illumina di colore e allegria, e Corso Vittorio Emanuele diventa uno dei luoghi principali di celebrazione.
Un altro importante appuntamento annuale a Bari è la Fiera del Levante, uno dei più grandi eventi fieristici dell’Italia meridionale, che si svolge ogni settembre. Pur avendo luogo in un’area specifica della città, la fiera coinvolge tutto il tessuto urbano, e il Corso Vittorio Emanuele ne diventa una delle arterie vitali, un luogo di passaggio e di incontro per i visitatori della fiera.
Oltre a questi grandi eventi, il corso ospita durante tutto l’anno una serie di manifestazioni minori, ma non meno affascinanti. Questi includono festival musicali, eventi artistici, mercatini di artigianato e gastronomia locale, che contribuiscono a rendere il corso un luogo sempre vivo e ricco di sorprese.
Questi eventi e festival, con la loro energia e la loro varietà, riflettono la vitalità di Bari e il suo spirito di accoglienza. Partecipando a questi eventi, sia come spettatori che come protagonisti, si ha l’opportunità di immergersi nella cultura barese, di scoprire le sue tradizioni e la sua vivacità, e di vivere un’esperienza autentica e indimenticabile.
Quando visitare Corso Vittorio Emanuele II
Corso Vittorio Emanuele II a Bari è ideale da visitare tutto l’anno, ma è particolarmente suggestivo durante le stagioni primaverili e autunnali quando il clima è mite. In estate, le serate sono animate da eventi culturali e sociali, rendendolo un luogo vivace per passeggiate. Durante le festività natalizie, il corso si illumina con decorazioni festose, creando un’atmosfera magica. Per un’esperienza completa, visita durante il giorno per ammirare l’architettura e di sera per goderti la vita notturna.
Come arrivare al corso dalla stazione centrale di Bari
Per arrivare al corso principale di Bari dalla stazione centrale, segui queste indicazioni:
- Uscendo dalla stazione, dirigiti verso Piazza Aldo Moro.
- Prosegui dritto lungo Via Sparano da Bari, una delle principali vie pedonali della città.
- Continua su Via Sparano fino a raggiungere Corso Vittorio Emanuele II, il principale corso cittadino.
Il percorso è facilmente percorribile a piedi e richiede circa 10-15 minuti. Alternativamente, puoi prendere uno degli autobus che collegano la stazione con il centro città.
Dove dormire nei pressi di Corso Vittorio Emanuele II
Nei pressi di Corso Vittorio Emanuele II a Bari, ci sono diverse opzioni di alloggio che variano per stile e budget. Ecco alcune raccomandazioni:
- Palazzo Calò – un hotel boutique con camere moderne e un design elegante.
- Hotels Oriente – un hotel a quattro stelle situato in un palazzo storico.
- B&B Bari Old Town – un bed and breakfast accogliente situato nel cuore del centro storico.
Queste strutture offrono comfort e una posizione centrale, permettendoti di esplorare facilmente la città.
Considerazioni finali su Corso Vittorio Emanuele II
Corso Vittorio Emanuele a Bari è un luogo che combina perfettamente storia, cultura, arte e vita quotidiana. Passeggiare lungo questa storica strada significa immergersi nel cuore pulsante della città, ammirando edifici di grande fascino come il Palazzo Fizzarotti, il Palazzo Barone Ferrara, il Palazzo della Prefettura e i maestosi teatri, Margherita e Piccinni.
Il corso non è solo una via da percorrere, ma un’esperienza da vivere, attraverso l’emozione dei suoi eventi, il sapore della sua cucina, la bellezza delle sue architetture. E dopo averlo esplorato, ci sono ancora tante altre attrazioni da scoprire nelle vicinanze, come la Basilica di San Nicola, il Castello Normanno-Svevo, il Borgo Antico, il Lungomare Nazario Sauro, il Mercato del Pesce e le eleganti vie dello shopping, Via Sparano e Corso Cavour.
In definitiva, visitare il Corso Vittorio Emanuele è come aprire una finestra sulla vera anima di Bari. Un’esperienza che arricchirà il vostro viaggio e vi lascerà ricordi indelebili.